I rischi sono questi:
Oggi, chi si mette a truccare un motorino, per sé o per qualcuno, rischia una sanzione da 828 euro fino a 3.313 euro. Anche in questo caso sono previsti la confisca definitiva del mezzo e l’obbligo di pagare la multa per intero senza poter beneficiare dello sconto del 30%.
la sanzione per la guida con il motorino truccato (come detto, da 413 a 1.656 euro con lo sconto del 30% se pagata entro 5 giorni, oltre al fermo amministrativo per 60 giorni);
la sanzione per non avere impedito al figlio di guidare un motorino le cui caratteristiche, dopo essere stato truccato, prevedono un’altra patente (la A1 anziché la AM). Sono 5.000 euro ed il fermo amministrativo del mezzo per 90 giorni;
se il figlio è minore di 16 anni, la sanzione per non avergli impedito di guidare un motorino le cui caratteristiche, dopo essere stato truccato, prevedono quella soglia minima di età per la guida. Sono 85 euro ed il fermo amministrativo del mezzo per 30 giorni;
la sanzione per non avere impedito al figlio di guidare un motorino le cui caratteristiche, dopo essere stato truccato, prevedono dei dispositivi di segnalazione di frenata e di cambio di direzione. Sono 190 euro.
Altro guaio che non deve escludere chi guida un motorino truccato: quello dell’assicurazione. Ricordiamo, prima di tutto, che il motorino, secondo il Codice della strada, deve avere:
cilindrata fino a 50 cc;
capacità di andare ad una velocità non superiore ai 45 km/h.
I mezzi che hanno delle caratteristiche superiori devono essere guidati con patente A. Perché questa premessa? Perché a questo si può attaccare la compagnia di assicurazioni per esercitare il diritto di rivalsa in caso di incidente.
Quindi.... diciamo che rischi meno se sgozzi una persona in pieno centro a Milano.