Ciao argomento veramente interessante dal mio punto di vista..infatti se guardi trovi sicuramente qualche vecchio post in cui si accenna, appunto, al frontescarico. Purtroppo io non sono in grado di dare spiegazioni prettamente tecniche. Fin'ora mi son limitato ad osservare qualche vecchia termica che mi è passata sottomano. Riguardo l'aspirazione a disco non ho idea di come possa esser sviluppato il 3t; questo sistema non è molto utilizzato, soprattutto se pensiamo al mondo vespa. Sarebbe interessante trovare qualcuno preparato che ne parlasse! Io lo vedo come un'evoluzione dell'aspirazione valvolare delle nostre amate vespette. Per farla breve il flusso non ha una spalla dell'albero che inevitabilmente ostacola il passaggio. Parlando di valvola ho visto che la maggior parte delle volte il frontescarico viene lasciato in secondo piano. Nei corsacorta, coi quali ho un po di confidenza, viene alimentato malamente dal pistone. Quindi si preferisce dar più pressione ai principali e il 3t ha uno scopo marginale (raffredda la parte alta del gt, testa compresa). Nei lamellari è invece il contrario..le lamelle che regolano il flusso lavorano grazie a delle onde. Qui entra in gioco l'espansione. Appunto si nota che nei lamellari al gt il pacco lamellare è posto frontalmente allo scarico, unito al 3t. Stessa cosa nei lamellari al carter, basta guardare il modo in cui vengono lavorati i carter per ospitare il portapacco..si cerca di avvicinarsi il più possibile al frontescarico. Quindi più si riduce la distanza e meglio lavorano le lamelle. Le termiche lamellari hanno solitamente il frontescarico alimentato alla base e per ovvi motivi vengono adottati pistoni chiusi. Questo è quello che ho capito a grandi linee